Saad Cobolt wins UploadSounds 2022
Saad Cobolt sale sul primo gradino del podio del contest di UploadSounds numero 14, mettendo il sigillo su questa edizione. Al secondo posto c’è la giovane trentina Sofia Rollo, seguita da Johnny Messer & Hoes'n'PZA, mentre Igerl vince il premio per il miglior artista under21
Dopo un lungo pomeriggio di audizioni, finalmente arriva il verdetto: Saad Cobolt vince l’edizione 2022 del contest di UploadSounds, il concorso dedicato ai più interessanti progetti musicali under35 di Trentino, Alto Adige e Tirolo.
Saad Cobolt ha avuto la meglio sugli altri undici finalisti che si sono sfidati a suon di musica, davanti ad una giuria composta da importanti professionisti del mondo della musica, presieduta quest’anno da Cristiano Dalla Pellegrina, che alla fine ha assegnato il primo posto all’artista bolzanino, al secolo Alejandro Zarate.
Ispirandosi ad artisti come Ben Howard, Bon Iver e Roo Panes e a sonorità pop e indie folk, ha imparato a suonare la chitarra e a comporre brani durante i periodi di isolamento durante la pandemia da Covid-19. Nel periodo successivo ha quindi iniziato a suonare in Alto Adige, entrando a far parte del collettivo di musicisti di Bolzano "Supermarket Music" con cui ha appreso le tecniche di produzione musicale. Ben presto la musica diventa la sua passione, tanto da occupare la maggior parte del suo tempo libero nella scrittura e nella composizione di canzoni. Attraverso la sua musica cerca di raccontare se stesso e il suo mondo nel modo più semplice possibile, senza pretese o morali.
Al secondo posto si classifica Sofia Rollo, trentina, classe 1999, di origine leccese, studia Canto Jazz al Conservatorio Verdi di Milano. Appassionata di musica fin da bambina, ha cominciato molto presto a coltivare il suo talento artistico dedicandosi al canto, la sua prima grande occasione è stata l’approdo a X Factor 10 arrivando fino alla tappa degli ‘Home Visit’ (ultima selezione prima dei live) e la finale di Musicultura 2022. Un anno e mezzo fa inizia a lavorare al suo progetto insieme a produttori e musicisti che diventeranno la sua band. I suoi brani si disvelano come puro urban pop contaminato da sfumature che echeggiano all’R&B, nato dall’incontro tra una produzione elettronica e la sua timbrica vocale calda e rotonda.
Sul terzo gradino del podio infine, si posiziona Johnny Messer, che assieme a Hoes'n'PZA ha portato la sua musica dal circuito dell’underground di Innsbruck al palco della finale di UploadSounds. Ad aggiudicarsi il premio destinato al miglior artista under21 è invece Igerl, ventunenne originario di Innsbruck, che un paio di anni fa ha dato il via alla sua carriera da solista, suonando in piccoli spettacoli acustici e che, concerto dopo concerto, e in questo modo migliorando le proprie capacità dal vivo, di scrittura e di produzione, ha visto aumentare il suo successo ed il pubblico. Accompagnato solo dalla sua chitarra, Igerl si è rivelato il più interessante tra i progetti iscritti nella fascia dei “giovanissimi”.
In chiusura le parole di Cristiano Dalla Pellegrina, batterista tra gli altri anche di Negrita e Biagio Antonacci, scelto per quest’anno come presidente della giuria di qualità:“Quest’anno abbiamo avuto 103 iscritti al contest, che non sono pochi. Un numero che va sottolineato, perché in finale arrivano i migliori 12, ma bisogna ricordarsi che in un periodo come questo, avere così tanta partecipazione su un territorio come il nostro è una bellissima cosa ed è segno di un bel fermento. Ben venga quindi una realtà come UploadSounds, teniamocela stretta, perché se non ci fosse sarebbero ben pochi gli sbocchi di questo livello per i giovani artisti, in un contesto in cui non sempre la musica, e la cultura, vengono valorizzate come meriterebbero”.