UploadSounds 2020: the Winners
Il primo posto sul podio di questa dodicesima edizione del contest di UploadSounds va alla cantautrice altoatesina Marion Moroder. Al secondo e terzo posto BAIBA e i trentini Cartapesta, mentre è Bianca la migliore artista under21.
La giuria ha emesso il verdetto finale. A seguito di un intero pomeriggio di audizioni che si sono svolte a porte chiuse al Teatro Cuminetti di Trento, intorno alle 18.30 di oggi, sabato 12 dicembre, i giudici di UploadSounds hanno decretato il vincitore di questa dodicesima edizione del contest musicale dedicato agli under35 di Trentino, Alto Adige e Tirolo.
Tra i dodici i finalisti che questo pomeriggio si sono sfidati ininterrottamente a suon di musica, il primo posto è stato conquistato da Marion Moroder, cantautrice diciannovenne originaria di Ortisei, in provincia di Bolzano, che fa parte del duo “Nothing about Trains” con Andreas Mayr Kondrak. Da solista, propone una musica semplice ma allo stesso tempo intensa, che attinge dal grande bacino del folk americano. Al secondo posto si classifica BAIBA, giovane musicista lettone trapiantata da anni in Austria dedita alla musica elettronica che, da sola sul palco, dà vita a set sempre potenti e abbaglianti; mentre il terzo posto è andato ai Cartapesta, band trentina formata da Alessandro Coppola, Federico Reich e Fabrizio Lettieri e prodotti da Giacomo Pallaver, nati a Trento durante l’estate del 2019, propongono sonorità post-quarantena nel solco della musica indie italiana. È Bianca, cantautrice bolzanina di vent’anni, che oggi frequenta il secondo anno del triennio di composizione jazz al Conservatorio “Bonporti” di Trento, ad aggiudicarsi infine il premio per il miglior progetto under21.
“Soprattutto in un periodo come questo un progetto come UploadSounds risulta davvero meritevole”, spiega Emma Milzani, Promoter per la londinese Academy Music Group che anche quest’anno ha raggiunto Trento per far parte della giuria di qualità. “Nel contesto italiano, in cui la musica non sempre è riconosciuta come dovrebbe per il suo valore culturale, artistico ed economico neppure per i professionisti - spiega Milzani -, a maggior ragione nel contesto emergente Upload è uno dei rari contesti che offre opportunità concrete ai talenti emergenti, aiutandoli a crescere a svilupparsi, anche fornendo loro un supporto finanziario”.
In giuria quest’anno è presente anche Helianth, al secolo Jasmin Franceschini, cantautrice altoatesina che nell’edizione 2019 aveva fatto saltare il banco, aggiudicandosi sia il primo premio che quello destinato al miglior progetto under 21: “Upload mi ha aperto tante nuove porte, grazie all’opportunità avuta sono riuscita a finire di registrare il mio primo Ep. Oggi è molto emozionante essere qui dall’altra parte della barricata, anche da giurata riesco a sentire le emozioni dei musicisti prima di salire sul palco, mi fa rivivere le sensazioni della finale dello scorso anno”.
Anche quest’anno i premi in palio - del valore complessivo di 20.000 euro - sono stati destinati al consolidamento e alla crescita del percorso musicale dei musicisti, e consistono in sessioni di produzione audio/video e nel lancio su stampa e social media dei progetti musicali, grazie al coinvolgimento di importanti professionisti del settore musicale e artistico italiano. Il primo premio ha un valore di 8.000 euro per il vincitore, il secondo di 5.000 e il terzo di 2.000. Mentre al miglior progetto under 21 è andato un premio del valore di 5.000 euro, oltre la possibilità di aprire, nel corso della stagione 2021-2022, un concerto di un artista della scuderia di Locusta, agenzia di booking che da anni collabora con UploadSounds.