Trento (Trentino) hardrock & metal
Nel 2007 a Trento, ragazzi giovanissimi con la passione per la musica che batte forte nel petto, decidono di partire all'avventura formando una band. Così nascono i Black Star, i futuri NEREIS. Dopo i primi anni passati nei locali trentini a proporre cover dei miti del rock con cui la band è cresciuta, nel 2012 il primo vero lavoro originale vede la luce. Si tratta di una demo autoprodotta intitolata "Burning Game", seguita da alcune tempranti esperienze sul palco come l'apertura ad uno dei propri idoli, lo storico batterista degli AC/DC Chris Slade e la partecipazione ad un importante festival del Nord Italia, il Sun Valley Metal Fest. Nel 2013 come spesso accade la sintonia di gruppo viene a meno e due dei cinque componenti, il cantante e uno dei due chitarristi, decidono di abbandonare la band rischiando di portare il progetto ad una veloce e prococe battuta d'arresto. I membri rimanenti sono però decisi a continuare e non si arrendono, pur sapendo che non sarà facile trovare i giusti sostituti e ritrovare quindi l'equilibrio perduto. Non ci vuole molto tempo affinchè la decisione di proseguire si riveli quella giusta: prima Mattia (Pex) e solo in un secondo momento Andrea (Andy) arrivano a ricoprire rispettivamente i ruoli di chitarrista e cantante, conosciuti e reclutati grazie ad amicizie in comune. I Black Star sono ora al completo e prende vita la formazione che più avanti si denominerà NEREIS, composta da: Andrea Barchiesi (Andy) alla voce, alle due chitarre Mattia Pessina (Pex) e Samuel Fabrello (Sam), Gianluca Nadalini (Gian) al basso e Davide Odorizzi (Dave) alla batteria. Bastano poche esibizioni nel corso del 2014 per capire il grande potenziale di questo nuovo schieramento; entusiasti, ed in breve tempo già affiatati, decidono di cominciare a fare sul serio. Riprendono alcuni brani della prima demo "Burning Game" e li sottopongono a riarrangiamento, forgiando alla fine del 2014 il primo vero e proprio lavoro ufficiale, un EP contenente cinque tracce, cinque come il numero dei componenti del gruppo. In onore alla rinascita della band viene intitolato"From the ashes" e viene adottata come immagine simbolo di questo lavoro una fiammeggiante fenice. Il tutto viene incoronato con il confezionamento di un primo videoclip realizzato sopra una della tracce dell'EP, Evil Heart, con cui collaudano la loro nuova immagine e identità di gruppo. Con il successo in casa derivato da questo primo titolo, i Black Star si lanciano in un 2015 colmo di date, realizzandone più di 50 nell'arco di un anno e coprendo buona parte del nord italia, estremamente decisi a consolidare la propria intesa di gruppo e a maturare quanta più esperienza possibile. Alla fine di agosto decidono inoltre di confrontarsi con una prima esperianza di tour e partono per un viaggio che li vede impegnati per 10 giorni sulle strade e nei locali di alcune città dell'est europa, tra cui Praga, Brno e Bratislava. Il breve ma intenso tour mette a dura prova e allo stesso tempo rafforza il legame di questa giovane formazione: cinque giovani affamati e determinati stretti in un furgone per migliaia di chilometri, tra le gioie e le molte difficoltà di un tour autofinanziato, superano brillantemente l'esame e ne escono ancora più forti di prima. Da qui inviti e partecipazioni a trasmissioni radio sul territorio nazionale e recensioni molto positive su varie webzine del settore come italiadimetallo.it, truemetal, rockit.it, Metalrock Magazine. Il 2015, anno di profonda trasformazione e maturazione della band, si chiude con un segnale dal web a dir poco incoraggiante: sul portale di mucisa royalty-free Jamendo i ragazzi della stella nera con il loro Ep targato "From the Ashes" raggiungono e superano in breve tempo i 300.000 ascolti e 130.000 download, scalando la classifica generale che gli ha visti primi per oltre dieci giorni e apparendo inoltre come immagine di copertina nella homepage del portale. Ora, è il momento di esprimere tutto il potenziale artistico della nuova e fiammeggiante formazione. E' ora di rimboccarsi le maniche e dare vita alla realizzazione del primo LP. Il 2016 vede la band impegnata nella composizione e nell'arrangiamento dei brani che andranno a comporre il primo lavoro completo dal titolo "Turning Point". Il cambiamento della lineup nel 2013 aveva già scosso le fondamenta dello stile musicale della band. Infatti "From the Ashes", un titolo caratterizzato da un Heavy Metal classico, era stato influenzato seppur in minima parte dall'arrangiamento dei nuovi arrivati. Nel primo vero album l'intenzione è quella di dare massimo sfogo a tutte le influenze di genere presenti all'interno del gruppo, cercando di modellare ed affinare uno stile che rispecchi le tendenze musicali di ciascun componente senza però sfociare in un miscuglio senza senso. Ben presto, molto naturalmente e senza alcuna forzatura, con l'entusiasmo e la soddisfazione di tutti il sound prende vita e si perfeziona via via con la scrittura dei brani fino a raggiungere la maturità necessaria, diventando indentificativo della band. L'obbiettivo del 2016 diventa non solo il raggiungimento del traguardo di un primo full length ma la rivoluzione di tutto l'approccio a quella che ormai è diventata una vera e propria professione, non più un semplice hobby. Nonostante le occupazioni lavorative per sostenere economicamente oltre che loro stessi anche i numerosi e cospicui investimenti che la loro attività musicale comporta, organizzati alla stregua di una piccola azienda, i membri del gruppo riescono a raggiungere tutti gli obbiettivi prefissati, mese dopo mese. Nello stesso anno inoltre continuano a calcare palchi per mantenere visibilità ed allenamento, come l'apertura agli Arthemis, nota metal band Italiana, la condivisione del palco al Colony di Brescia con i newyorkesi Riot V e i danesi Royal Hunt, storici fautori della corrente Heavy Metal. Siamo quasi alla fine del 2016 ed è ora di entrare in studio per produrre il nuovo ed attesissimo album. Ci vuole quasi un anno intenso di produzione al "NoLogo Studio" di Laives, ulteriori arrangiamenti, collaborazioni artistiche, esperimenti, mix e master presso lo studio di Mauro Andreolli "das Ende Der Dinge" per arrivare finalmente ad agosto 2017 con il prodotto finito. Un prodotto autofinanziato per cui la band spende moltissime ore di lavoro affinchè il risultato rispecchi in maniera fedele la corrente artistica e il potenziale della band. Nel corso del 2017 oltre alla produzione dell'album la band si impegna anche a mantenere una costante attività di concerti sperimentando anche su questo terreno delle novità; da nuova strumentazione personale ai nuovi assetti live, perfezionando l'esibizione anche a livello visivo: a questo proposito vengono fatti passi avanti e decisivi nel delineamento di una nuova e solida immagine di gruppo. Una volta raggiunti tutti questi importanti traguardi una band nuova di zecca si prepara ad un'intensa ricerca di un partner per l'uscita e la promozione del nuovo materiale; una label che con il suo lavoro renda giustizia a tutto l'impegno e la fatica con cui questi ragazzi sono riusciti ad arrivare fino a questo punto. Alla fine del 2017, dopo molte proposte da parte di varie realtà discografiche, trovano nella Eclipse Records, etichetta indipendente di rilievo con sede nel New Jersey (USA), la soluzione ideale. C'è però ancora un'ultima grande difficoltà da superare prima di pubblicare: il nome storico della band "Black Star" non è disponibile in quanto il nome è già stato registrato come marchio da qualcun altro prima. Viene dunque presa immediatamente la decisione di cambiare nome. Nome nuovo, vita nuova. Ma non è semplice come previsto, ci vuole tutto novembre e dicembre per riuscire nell'intento in quanto il nuovo nome dev'essere coerente con la musica, con l'immagine di gruppo, con le grafiche e con il concept dell'album. In un primo momento sembra davvero che tutti i nomi più originali ed ambiti siano già stati presi. La ricerca continua senza sosta e ad oltranza tra notti in bianco e discussioni accese fino a quando, a sorpresa, il batterista e fondatore del gruppo Davide (Dave) trova la soluzione: NEREIS. Con l'inizio del 2018 si riparte alla grande e subito si rincomincia a lavorare sodo. Viene subito girato in un paio di studi fotografici di Milano con Maurizio Del Piccolo (Moviedel Production) il secondo videoclip ufficiale della band, realizzato su "Breaking Bad, primo estratto di Turning Point.
Song
"BREAKING BAD"
Sogno (The text will be published online)
VIVERE SUONANDO!
Formazione
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Mattia PessinaChitarra
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Davide OdorizziBatteria
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Gianluca NadaliniBasso
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Samuel FabrelloChitarra
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Andrea BarchiesiVoce
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