Upload School: the outcome
Ganesh, Sofia Mucchi e The Darts, i tre progetti musicali under19 selezionati per Upload School, hanno pubblicato i tre brani prodotti in questi mesi su www.uploadsounds.eu: “Arma”, “Ghiaccio” e “Velvet”. Sono così fra i 77 iscritti al contest generale di UploadSounds, dedicato ai giovani musicisti dell’Euregio.
Insieme alla chiusura delle iscrizioni al contest euroregionale UploadSounds 2020, si è conclusa anche la prima Upload School, l’opportunità formativa pensata per favorire la crescita di tre giovanissimi progetti musicali under19 del territorio trentino, selezionati la scorsa estate attraverso un bando specifico: Ganesh (rapper di Povo - Trento), che grazie al percorso di Upload School ha pubblicato il brano “Arma”, Sofia Mucchi (cantautrice di Cles) con la sua “Ghiaccio”, e The Darts (rock band del Primiero) con “Velvet”. Gli obiettivi ultimi di Upload School prevedevano un percorso di formazione ad hoc per i musicisti più giovani della provincia e la produzione professionale di 3 brani, in modo da renderli competitivi nell’ambito dell’UploadSounds contest, del quale è attualmente in corso fino al 30 novembre la fase di valutazione da parte della giuria, in vista della scelta dei 12 finalisti che si sfideranno in finale il 12 dicembre. E quest’anno la competizione sarà davvero dura: al concorso sono iscritti 77 gruppi musicali o solisti, di cui 45 trentini, 22 altoatesini e 10 tirolesi.
“Upload School è stata un'esperienza magnifica sia per i ragazzi che per noi tutor. In un periodo dove i social sono sempre più dei punti di riferimento da seguire, è molto più difficile chiudere gli occhi e mettere a fuoco l'artista che abbiamo dentro - ha esordito Cesare Petulicchio, uno dei tre tutor di Upload School, nonché produttore dei brani. Ci siamo trovati di fronte ragazzi pronti a mettersi in discussione e pronti anche a stravolgere per riscoprirsi”.
L’avventura di Upload School è iniziata il 19 e 20 settembre con gli workshop realizzati al Centro Musica di Trento, che hanno visto il coinvolgimento di tre tutor e di professionisti rinomati del settore musicale a livello italiano. Nella due giorni al Centro Musica, i tre progetti musicali under19 selezionati sono stati coinvolti in attività di coaching per la realizzazione dei loro brani con i tutor e in sessioni formative su tematiche quali l’home recording, la discografia e il social media marketing. “Durante Upload School, c’è stato un lavoro di gruppo eccezionale - ha raccontato Ganesh. Mi ha dato ottimi spunti di crescita per il futuro ed è stata veramente coinvolgente grazie a tutti quelli che hanno collaborato per rendere questo percorso davvero colmo di bella musica”. La seconda parte del percorso è stata invece dedicata ad attività di virtual coaching dal 21 settembre al 20 novembre, in cui tre tutor hanno seguito gratuitamente i 3 progetti musicali a distanza per un periodo di 2 mesi. “La possibilità di immergersi nei propri brani, ripensarli e modificarli radicalmente ci ha aperto la mente a nuove vie musicali che prima non consideravamo” - hanno commentato soddisfatti i Darts, con i quali concorda Sofia Mucchi: “Questi mesi con Upload School mi hanno dato la possibilità di sperimentare strade diverse e nuove soluzioni rispetto ai suoni che utilizzavo solitamente”.
Il brano di Ganesh si intitola "Arma", che è è una canzone “nata in pochi minuti - ci racconta Johnny Mox. Ho chiesto a Ganesh di provare a fare qualcosa di getto sugli input di noi tutor, cercando di uscire il più possibile dai codici, mescolando il suo approccio alle sensibilità diverse degli altri musicisti. La musica ha bisogno di questo confronto continuo, di continuare a restare una relazione aperta”. Sofia Mucchi ha invece presentato al concorso di UploadSounds la sua “Ghiaccio”, elaborata grazie al supporto del tutor Leonardo Milani: “Abbiamo scelto Sofia perché ha una voce potente. Il nostro tentativo con "Ghiaccio" è stato di aiutarla a mettersi di più di fronte allo specchio e a tentare di fare musica per raccontarsi e trovare così un contatto più profondo con se stessa”. Infine, i Darts hanno pubblicato “Velvet”: “I Darts hanno perfettamente capito lo scopo di Upload School, ascoltando i nostri consigli e lavorando sodo nei due mesi di produzione - ha sottolineato Cesare Petulicchio. Hanno sfruttato al meglio i mezzi che avevano a disposizione, capito la strada consigliata e proposto scelte di arrangiamenti perfettamente coerenti. Grandissima la sintonia tra noi tutor e loro”.